Nuovo Allestimento

In occasione del centenario dell’assassinio di Giacomo Matteotti nel 2024, la Casa Museo presenta un nuovo allestimento che offre un’esperienza rinnovata e coinvolgente, unendo tradizione storica e modernità.

Promosso e sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Padova e Rovigo, questo progetto non solo celebra il legame profondo tra l’edificio e la figura di Giacomo Matteotti, ma si fa anche portatore degli ideali di libertà e giustizia sociale di Matteotti per le generazioni presenti e future.

La lamiera in ferro nero, utilizzata nei nuovi dispositivi allestitivi, rappresenta tanto il carattere schietto e volitivo di Giacomo Matteotti (soprannominato Tempesta) quanto l’irruzione violenta della notizia del suo omicidio nella vita familiare della casa. Questi elementi guidano i visitatori attraverso i momenti più significativi della vita di Matteotti, distribuiti nei tre piani della casa.

Al piano terra, le lamiere formano quattro finestre che si affacciano sulle trasformazioni del Polesine e l’inizio della carriera politica di Giacomo. Al primo piano, si trasformano in scrigni che raccolgono i momenti di viaggio e la relazione con la famiglia, nonostante la distanza da casa. Al piano sottotetto, costruiscono una sorta di ovale che pone al centro il visitatore e, attraverso una feritoia luminosa, mettono in scena l’ultimo discorso di Matteotti, i sospetti sulla sua morte, il ritrovamento del corpo e un’Italia in cambiamento.

L’allestimento del 2024 integra anche installazioni multimediali, presenti in tutto il percorso museale, che permettono ai visitatori di approfondire la conoscenza di Matteotti attraverso video, suoni e immagini interattive. Questi elementi multimediali arricchiscono l’esperienza, offrendo una narrazione dinamica e coinvolgente della vita e dell’eredità di Giacomo Matteotti.

“Uccidete me, ma l’idea che è in me non la ucciderete mai… La mia idea non muore… I miei bambini si glorieranno del loro padre… I lavoratori benediranno il mio cadavere… Viva il Socialismo!”.

Filippo Turati, Commemorazione di Giacomo Matteotti, 27 giugno 1924

Curato con sensibilità e attenzione ai dettagli, il nuovo allestimento del 2024 permette ai visitatori di vivere un’esperienza immersiva e riflettere sulla complessità della figura di Giacomo Matteotti e sulla storia che ha segnato profondamente l’Italia. Ogni elemento espositivo è stato studiato per coinvolgere emotivamente e intellettualmente il pubblico, offrendo uno sguardo approfondito sulle lotte e sui valori che hanno caratterizzato la vita di Matteotti.

Per un viaggio affascinante nella storia italiana, vieni a scoprire la vita e il pensiero di un uomo che ha lottato per i valori della libertà e della giustizia.